XXX Conferenza EUFASA a Roma

Roma, 31 Marzo – 1 Aprile 2014

L’ACDMAE ha accolto ancora una volta a Roma la XXX Conferenza EUFASA (European Union Foreign Affairs Spouses, Partners and Families Association), dopo il primo Simposio del 1985 e la 12° Conferenza nel 1996. L’Associazione Italiana si è sostituita a quella Greca che non ha potuto sostenere l’impegno dell’organizzazione della Conferenza.

La Conferenza è stata aperta ufficialmente dal Ministro degli Affari Esteri, Federica Mogheriniche nel suo intervento ha rilevato l’importante ruolo svolto dal diplomatico ma anche le difficoltà che vivono i consorti e le famiglie a seguito. L’opinione pubblica sottovaluta entrambi gli aspetti e perciò il Ministro ritiene importante migliorarne l’immagine e valorizzare al meglio le soluzioni valide offerte dall’EUFASA. La Presidente dell’ACDMAE, Francesca Vattani, nel suo discorso d’apertura, ha ricordato il detto “Le Amministrazioni degli Esteri pagano uno, ma ne acquistano due”. Questa seconda figura che opera nell’ombra, sacrificando spesso la propria carriera, impegnandosi a mantenere l’equilibrio familiare nonostante i frequenti spostamenti, e a rappresentare al meglio il proprio Paese all’estero attraverso diverse attività è al centro della realtà di tutte le Associazioni nazionali nate proprio a questo scopo. In questi 30 anni di vita, l’EUFASA, che oggi conta ben 24 delegazioni, si avvale di un sito web interno ed uno esterno, entrambi ricchi di preziose informazioni in tanti settori (sanità, educazione, pensioni, lavoro..) che mettono in luce le migliori prassi in uso nei vari paesi membri. La collaborazione con le amministrazioni (in alcuni casi) ha portato a risultati importanti per i consorti ma resta ancora molto da fare. L’auspicio della Presidente è che in futuro si possa utilizzare sempre di più e meglio la speciale rete dei soci delle Associazioni EUFASA. Maria Gabriella Lay è intervenuta in quanto fondatrice del primo Simposio (Roma, 1985) che ha posto le basi di quest’iniziativa di collaborazione e di scambio tra paesi membri dell’UE qual è diventata l’EUFASA. Il ruolo del diplomatico, ha ricordato Maria Gabriella, richiede una grande professionalità, cultura, sensibilità, apertura, curiosità e disponibilità, doti talvolta innate ma frutto di un notevole impegno e dedizione. E’ una missione nella quale viene inevitabilmente coinvolto il consorte che si mette al servizio del proprio paese pur ricercando una giustificata soddisfazione anche sul piano professionale.

LESA (Local Expatriate Spouse Association) Montreal. Verena Heingaertner, fondatrice di LESA Montreal e Milena Padula Vice Presidente, sono venute apposta alla Conferenza per esporre l’attività di questa associazione. Si tratta di una rete con banca dati aperta a tutti i funzionari internazionali (diplomatici, ONU, ESA, ONG, agenzie dell’ONU, imprese ed altri) per aiutarli nella fase di installazione con l’offerta di informazioni e servizi, tra cui la ricerca di lavoro per i membri al seguito del funzionario. LESA è nata per aiutare il personale dell’ONU all’estero ma l’antenna di Montreal si è costituita in modo autonomo. L’aspetto innovativo è l’apertura di questa rete al mondo non solo diplomatico, ma anche alle imprese e agli stranieri che lavorano a Montreal. Si propone di prendere contatto con la filiale LESA di Roma per avviare una collaborazione.

Il gruppo di lavoro EUFASA Welcome Team (EWT) ha presentato i suoi ultimi sviluppi. L’iniziativa (coordinata dal Portogallo insieme a Francia, Germania ed Italia) lanciata nel 2012 con una serie di progetti pilota, ha come scopo quello di formare gruppi di accoglienza, che elaborano insieme una banca dati con informazioni pratiche per facilitare l’integrazione e l’ installazione delle famiglie delle missioni diplomatiche all’arrivo nella sede estera. Attualmente sono disponibili vari ‘post report’ (Budapest, Dublino, Helsinky, Lisbona, Madrid, Muscat, Stoccolma e Tallin) e si spera in futuro di estendere il progetto specialmente a capitali extra-europee. Eleonora Durante Mangoni ha ideato e creato, a questo scopo, un portale che intende offrire una ricca banca dati con servizi, convenzioni, offerte di lavoro riservato alle famiglie della comunità diplomatica presente a Roma. Il sito web è stato realizzato dal nostro web master ad un costo che sarà coperto dagli sponsor e potrà essere riprodotto altrove (nel caso in cui altre Associazioni EUFASA siano interessate). Il portale dovrebbe diventare operativo nella seconda metà dell’anno. L’ideale sarebbe di puntare ad un dominio centrale di proprietà EUFASA con una serie di sottodomini per le singole capitali ed ogni pagina nazionale dovrà essere gestita da un moderatore ed alcuni volontari in loco mentre il webmaster si occuperà dell’aggiornamento. La proposta è stata accolta molto positivamente da tutte le delegazioni. Sarà necessario studiare attentamente soluzioni tecniche per tutelare l’accesso sicuro e la protezione dei dati personali.

EUFASA Working and Employment (EWE). La delegata francese, capogruppo, ha illustrato le novità tra cui: la nuova denominazione più completa, l’attivazione di un link per la pubblicazione di annunci di lavoro (inaugurato da Portogallo e Francia) e alcune nuove rubriche del sito intranet quali indennità e regimi pensionistici dei consorti/partner. Ilaria de Franchis ha presentato 6 profili di professionisti nel settore privato e pubblico che dimostrano come sia possibile seguire una propria carriera anche cambiando settori grazie alla determinazione, fiducia, capacità di offrire le proprie competenze valorizzandole, rimanendo flessibili, aperti a soluzioni diverse. Nel settore pubblico, la Legge Signorello offre un grande aiuto, poiché preserva il posto di lavoro ma senza offrire avanzamento di carriera e anzianità a fini pensionistici. Nel caso della duplice carriera di due diplomatici, l’amministrazione è sensibile e cerca di aiutare a conciliare le due carriere. L’Ambasciatore Elisabetta Belloni si è rivolta alle delegazioni indicando le iniziative adottate dal MAE per aiutare le famiglie dei diplomatici, per consentire alle donne di potere scegliere liberamente come conciliare famiglia e lavoro. In questi mesi, i tagli di bilancio impongono una revisione dei trattamenti integrativi dati al funzionario ed in modo particolare di quelli relativi ai consorti e alle famiglie a carico quando all’estero. Auspichiamo che sia possibile tenere conto delle soluzioni adottate da altri Ministeri Esteri dell’UE che collaborano con le proprie Associazioni Consorti. Copertura Assicurativa dei Ministeri degli Esteri per il consorte che lavora all’estero. La delegata Finlandese, responsabile dello studio condotto tra Associazioni ha illustrato i risultati del questionario inviato. La situazione è poco uniforme. Belgio, Cipro, Estonia e Lettonia coprono anche all’estero il consorte che lavora mentre Austria, Finlandia, Francia, Portogallo e Svezia no. Spagna e l’EEAS (UE) imongono un contributo pensionistico integrativo. In Italia la copertura è garantita solo se coniugati. A livello dell’UE, non esiste un regime unico al momento. Testimonianze di lavoratori autonomi e carriere portatili. La delegata svizzera ha presentato un ampio ventaglio di possibili carriere ‘portatili’ (che letteralmente viaggiano insieme) grazie a flessibilità, capacità inventiva, capacità di sfruttare nicchie del mercato od inventare soluzioni specializzate. Anche per un consorte uomo (Belgio), molte sono le possibilità oltre al piacere di occuparsi della famiglia per garantire un buon equilibrio e atmosfera nella coppia senza vivere la frustrazione di non avere una carriera propria tipica di un uomo. Si raccomanda di non perdere mai la motivazione, continuare a studiare e non abbandonare mai il sogno della propria vita ma essere pronti ad adattarlo alle circostanze. Per maggiori dettagli si possono leggere le testimonianze sul sito intranet EUFASA.

EUFASA Contemporary Diplomatic Spouses & Partners (ECDS&P). Il gruppo di lavoro guidato dalla Svizzera, ha contato sull’attiva collaborazione delle Associazioni di: Austria, Belgio, Francia, EU, Irlanda, Polonia e Portogallo. L’obiettivo era di definire i nuovi profili dei consorti/partner nel mondo attuale, caratterizzati da un numero crescente di doppie carriere, persone dello stesso sesso, consorti uomini (il 37% in UK), elevato tasso di divorzi (Danimarca). Il ruolo del consorte oggi richiede una grande professionalità e sacrificio, le nuove generazioni sono meno disponibili ad accettare questo incarico volontario, non riconosciuto che impedisce di seguire un proprio percorso professionale, di crearsi una rete di contatti propria. ‘Siamo stranieri in patria e all’estero’ affermazione che riflette la condizione psicologica che vivono i consorti. Reinserirsi, valorizzare l’esperienza all’estero anche professionale e rimanere il riferimento dell’unità di coppia sono una sfida notevole a cui dovrebbero offrire un sostegno concreto le amministrazioni pubbliche ancora poco attive (pochi accordi bilaterali, assenza di chiare e definite politiche di incentivo per gli accompagnatori, difficoltà per ottenere permessi, perdita dei diritti alla pensione, ad avanzamento di carriera ecc).

EUFASA Think Tank (ETT) La coordinatrice del gruppo, Florence Cunningham dell’EEAS (UE) partendo dai risultati raggiunti ad oggi, per il futuro ha evidenziato le seguenti priorità: potere contare sulla collaborazione di persone con esperienza, non solo sul contributo volontario di consorti e partner, coinvolgere maggiormente i responsabili delle Risorse umane e del personale. Inoltre è importante garantire continuità, impegno, aggiornare i dati (v. le “Charts”) e seguire regolarmente i risultati ottenuti dalle associazioni EUFASA. A livello europeo, la delegazione dell’EEAS verificherà la fattibilità di dotare l’EUFASA di uno statuto legale e ne informerà le delegazioni alla Conferenza del 2015 a Riga.

Seminario sulla Comunicazione. Il Ministro Stefano Baldi ha tracciato un’interessante relazione sulle caratteristiche del mondo della comunicazione, tra cui le tante reti sociali ma evidenziando le implicazioni e rischi per la comunità diplomatica. Si consiglia di leggere la presentazione pubblicata nell’Intranet dell’EUFASA, alla voce Roma 2014. In parallelo si è svolto un incontro tra delegati per approfondire le caratteristiche del portale web presentato dall’ACDMAE, guidato da Eleonora Durante Mangoni che ha dettagliato meglio le caratteristiche del portale e ha risposto alle varie domande riguardanti la sicurezza e alle scelte operative.

Webmaster: Rapporto e rinnovo del contratto (2014-2015). Con il valido contributo del suo webmaster, il sito EUFASA ha visto grandi miglioramenti nel corso dell’ultimo anno tra cui, l’apertura dell’intranet ai soci delle associazioni e la creazione di nuove rubriche. L’apprezzamento è dimostrato dal numero di accessi che è notevolmente cresciuto. Si concorda all’unanimità il rinnovo del contratto e l’Assemblea ringrazia e saluta con gratitudine il webmaster (non presente) per l’ottimo lavoro svolto.

Steering Committee: Il Comitato direttivo si rinnoverà il primo luglio prossimo quando l’ACDMAE passerà la Presidenza EUFASA all’Associazione Consorti della Lettonia. Completerà la Troika la delegata Olandese. Altri membri saranno le delegate dell’EEAS, delle Associazioni della Gran Bretagna e della Svizzera, oltre al webmaster.

Viene decisa la creazione di un gruppo di ex delegati, denominato AGE (Alumni Group of EUFASA) guidato dalla delegata Olandese e Finlandese.

I Gruppi di lavoro che continueranno l’attività almeno fino alla Conferenza di Riga sono: EUFASA Welcome Team (EWT), EUFASA Work & Employment (EWE) e EUFASA Think Tank (ETT). Inoltre sarà redatto e diffuso un questionario sui provvedimenti adottati dai MAE per compensare i coniugi superstiti in caso di decesso del funzionario in servizio.

Infine la Presidenza dell’EUFASA ringrazia tutti i delegati per l’attiva e costruttiva partecipazione alla XXX Conferenza, il team dell’ACDMAE per il lavoro compiuto e i generosi donatori di articoli regalo e dà appuntamento alla Conferenza di Riga nella primavera del 2015.